I Rivenditori hanno bisogno di processi di pianificazione, di gestione del personale e di previsione efficaci
Il settore dell’industria al dettaglio sta diventando sempre più complesso. La ricerca della convenienza da parte dei Consumatori e la concorrenza in materia di ‘share of mind’ sono influenzati dall’uso sempre più spinto di smartphone e IoT (Internet of Things). Per far fronte a queste esigenze, I rivenditori al dettaglio si affidano a modelli operativi e finanziari sempre più complessi per stare al passo con i rapidi progressi tecnologici e legislativi nonché con i nuovi canali di trasmissione delle informazioni, nel nuovo contesto orientato al consumatore. Tuttavia, capita spesso di leggere notizie su marchi di spicco non riescono a pagare I dipendenti, con conseguenze negative per la motivazione del personale e la reputazione dell’azienda.
Di fatto, generalmente le imprese assumono personale adottando una moltitudine di modelli lavorativi e tipologie di contrattie facendo inoltre uso di manodopera temporanea e stagionale. A ciò si aggiunge un alto tasso di avvicendamento del personale e una forza lavoro dispersa in molte sedi, anche dislocate in Paesi diversi. Pertanto, non dovrebbe sorprendere I commercianti di dettaglio internazionali non riescono sempre a gestire la situazione nella giusta maniera.